La prima edizione della rassegna, che si svolgerà dal 4 novembre 2017 al 13 gennaio 2018, pone un’attenzione particolare alla storia che vedrà protagonista Paolo Mieli con il suo nuovo saggio “Il Caos Italiano”, presentato dal prof. Fabrizio Marinelli, che ripercorre la vita del nostro Paese attraverso una serie di vicende che contribuiscono a disegnare un ritratto dell’Italia e della sua politica spesso diverso dalla storia ufficiale. A seguire Carla Maria Russo presenterà il romanzo storico “Le Nemiche“, presentato da Walter Capezzali, dedicato agli sfarzi, agli intrighi e al potere di due figure di donne ancora oggi molto controverse: Isabella d’Este e Lucrezia Borgia; infine Sabina Minardi, che dialogherà con la professoressa Silvia Mantini, presenta “Caterina della Notte” conducendoci nel medioevo e nella vita di Santa Caterina da Siena, personaggio molto amato e qui osservato in una prospettiva inedita. Con Sandro Veronesi, vincitore del Premio Strega nel 2006 con Caos Calmo, si parlerà di cinema passivo. Una conversazione con Gabriele Lucci, che prenderà spunto dal principio, trasmessogli da Alberto Moravia, che il cinema è un’arte o, comunque, una disciplina autonoma; va da sé che i film devono essere il più possibile dei loro registi, senza la pretesa che rappresentino l’autore del libro da cui sono tratti. Stefano Bartezzaghi, dialogando Valeriano Salve, catturerà l’attenzione con una simpatica provocazione presa in prestito da Albus Silente, il rettore di Hogwarts la magica scuola di Harry Potter. Un susseguirsi di parole con le quali l’autore descriverà magheggi, frivolezze, poesia, stupore ma anche l’innegabile stupidità . C’è poi Daniele Manca, giornalista economico e vicedirettore del Corriere della Sera , che in un dialogo con il Prof. Fabrizio Politi, presenterà il suo romanzo d’esordio “La Rossa”. Un racconto in cui la Giulietta, storica vettura prodotta dall’Alfa Romeo, ci condurrà nella Milano del boom economico tra palazzoni, amori e loschi affari, dimostrando che la frequentazione della scienza triste, come viene definita l’economia, non cancella la predilezione per una prosa calda, empatica, intrisa di senso dell’umano. “La Fondazione Carispaq ““ ha spiegato il Presidente Fanfani ““ ha organizzato questa importante rassegna per dare la possibilità al nostro territorio e ai nostri cittadini di dialogare con esponenti importanti del panorama della narrativa italiana che per la maggior parte degli appuntamenti presentano gli ultimi lavori e per un caso, quello dell’incontro con Mieli, sarà una delle prime presentazioni del suo saggio pubblicato il 5 ottobre scorso. Questo perché vogliamo che la città possa crescere ed avere sempre più momenti di socialità ed incontro”