FONDAZIONI BANCARIE DI NUOVO AL FIANCO DELLE AREE DEL TERREMOTO

L’Aquila 22 giugno 2017 – Le Fondazioni di origine bancaria italiana di nuovo in campo a sostegno delle popolazioni colpite dai terremoti dell’agosto ottobre 2016 e gennaio 2017 dell’Umbria Marche Abruzzo e Lazio. Grazie alla raccolta effettuata dall’ACRI (Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio Spa) e alla collaborazione con Intesa Sanpaolo le piccole imprese di questi territori potranno complessivamente ricevere fino a 15 milioni di euro di finanziamenti per investimenti destinati al ripristino o alla riconversione dell’attività aziendale oppure per esigenze di liquidità .
La Fondazione Carispaq ha assicurato il sostegno all’iniziativa alla quale potranno accedere le imprese ricadenti nel territorio del nuovo cratere sismico nel quale sono inseriti i comuni della provincia dell’Aquila: Montereale Capitignano Campotosto Barete Pizzoli Cagnano Amiterno.
L’obiettivo di questa iniziativa che segue quella organizzata per L’Aquila nel 2009 e per l’Emilia Romagna nel 2012 è agevolare l’accesso al credito di piccole realtà produttive e commerciali che soprattutto a causa degli effetti del sisma possono avere maggiori difficoltà nell’offrire le necessarie garanzie all’ottenimento di un finanziamento.
L’azienda ricadente nel territorio di uno dei comuni del nuovo cratere sismico richiedente il finanziamento dovrà presentare domanda presso una filiale del gruppo Intesa Sanpaolo che effettuerà la valutazione e assumerà la necessaria delibera.
Ciascun finanziamento concesso dalla Banca sarà assistito da una garanzia a valere sul Fondo di importo pari all’ 80% del credito. La consistenza del Fondo attualmente pari a 3 milioni di euro potrà essere incrementata in ragione degli eventuali interessi maturandi.