messe in rete 170 giornate di visite guidate dedicate a 120 beni culturali
L’Aquila 29 giugno 2023
La Fondazione Carispaq e FondAq S.r.l., società di scopo della Fondazione stessa, hanno presentato questa mattina, uno dei più importanti progetti di promozione turistica della provincia dell’Aquila che mette in rete in un unico calendario 170 proposte di visite guidate gratuite alla scoperta di oltre 120 beni culturali tra i meno noti.
All’incontro hanno partecipato il Presidente della Fondazione Carispaq, Domenico Taglieri, l’Assessore al turismo del Comune dell’Aquila, Ersilia Lancia, la Soprintendente archeologia belle arti e paesaggio Cristina Collettini e la Presidente della Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia Antonella Ballone.
Le proposte progettuali presentate stamane, interamente finanziate dalla Fondazione Carispaq, sono state scelte a valere del Bando “l’emozione della scoperta dei beni culturali della Provincia dell’Aquila” pubblicato a fine 2022, attraverso il quale sono stati selezionati 31 progetti proposti da altrettante associazioni ed enti locali in partnership con le imprese turistiche operanti sul territorio.
L’iniziativa riveste un grande carattere di innovazione perché, per la prima volta, le proposte turistiche sono messe in rete ed organizzate in un calendario unico sulla piattaforma di promozione del turismo in Abruzzo, Taste Abruzzo all’indirizzo www.tastefromabruzzo.com e sulla Home Page del sito della Fondazione Carispaq www.fondazionecarispaq.it cliccando sul banner “Bando Turismo Esperienziale 2022”. Entrambe i siti, ma anche le pagine dei social media che divulgheranno man mano le esperienze turistiche, offrono al turista informazioni dettagliate e la possibilità di prenotare le esperienze a cui si vuole partecipare.
Le 170 visite guidate messe in rete, come detto, riguardano oltre 120 monumenti, siti, paesaggi, e luoghi di cultura che vanno dalla Marsica con la città di Avezzano, alla Valle Peligna con la città di Sulmona, alle valli Subequana e Tirino, alle Terre della Baronia, al Gran Sasso e a L’Aquila. Ci sono luoghi come i Cuniculi di Claudio, oppure i tanti Castelli che punteggiano tutto il nostro aquilano come quelli dei Piccolomini, ma anche il sistema delle torri medievali di avvistamento, gli eremi meno noti, la via sacra dei Peligni, i paesaggi delle valli meno frequentate e l’arte contemporanea con esempi di land art nella Val d’Arano e di arte pubblica a L’Aquila.