TESORI TIPOGRAFICI AQUILANI

La Collana voluta dalla Fondazione Carispaq fin dal 2001 nasce con l’intento di offrire alla conoscenza contemporanea tesori tipografici, appunto, dei tempi passati, i cui originali, presenti in pochi esemplari nei fondi antichi delle biblioteche, meritano di essere conosciuti non solo nei contenuti ma anche nelle forme grafiche di un’editoria dei primi secoli della stampa. Quei secoli che per l’uomo dell’era di internet e delle edizioni elettroniche, conservano tutto il fascino del mito.
Ogni copia anastatica è accompagnata da un saggio critico curato da esperti e studiosi che approfondisce i temi del volume riproposto evidenziandone l’importanza.
Elenco dei volumi pubblicati
“Historia del Regno di Napoli” di Angelo Di Costanzo stampato a L’Aquila da Gioseppe Cacchio nel 1581/ ’82, ristampa anastatica del 2008 a cura di Walter Capezzali. La Historia del Regno di Napoli è ritenuta ancora oggi la più importante opera del periodo indagato perché, per molti secoli, è stata un fondamentale strumento di conoscenza.
“Trois Dialogue de l’Exercise de Sauter, et Voltiger en l’Air”, stampato a Parigi nel 1599 da Claude de Monstr’oeil, dell’aquilano Arcangelo Tuccaro; ristampa anastatica del 2009 a cura di Walter Capezzali e Siriano Cordoni.
L’Opera è il primo trattato scientifico sulla ginnastica scritto dal ginnasta della corte del Re di Francia Carlo V.
“Certami poetici e giostre cavalleresche nella stampa sulmonese del cinquecento – L’Arte Tipografica a Sulmona nel XVI secolo”, edizioni stampate a Sulmona tra il 1583 e il 1584 da Marino d’Alessandri; ristampa anastatica del 2010 a cura di Walter Capezzali ed Ezio Mattiocco.
Gli autori di cui si riproducono i testi sono umanisti di tutto rispetto come Cornelio Sardi, Eleuterio Cesura, Marcantonio Lucchitto, Ercole Ciofano che hanno scritto sulla Giostra di Sulmona, descrizioni della città, rime e discorsi delle donne, a queste opere si aggiunge anche un testo di Publio Ovidio Nasone.
“LA GUIDA Giornale Pel Popolo”, L’Unità d’Italia all’Aquila attraverso le cronache del periodo, stampato a L’Aquila dalla tipografia Aternina dal 1860 al 1862; ristampa anastatica del 2011 a cura di Walter Capezzali.
Si tratta di una raccolta che permette di ritessere la storia dell’Unità d’Italia con i fatti e gli episodi accaduti all’Aquila e raccontati dai giornalisti dell’epoca.
“Historiae Marsorum Libri Tres una cum eorundem epsicoporum”, di Muzio Febonio stampato a Napoli nel 1678 da Michele Monaco; ristampa anastatica del 2012 a cura di Pietro Smarrelli.
Un trattato sulla storia del territorio dei Marsi, una miniera di dati e notizie, un’ingente raccolta di materiali a servizio di studiosi e appassionati ai quali viene offerta una traduzione scorrevole, moderna e chiara.
“Storia de Sancto Grisedio”, stampato all’Aquila nel 1493 da Eusanio della Stella; ristampa anastatica del 2013 a cura di Gaetano Sabatini. Un romanzo scritto in ottava rima che narra l’incredibile storia di un personaggio inventato, finito nel fuoco eterno e resuscitato da Papa Gregorio IX per aver aiutato la corte papale, che vivrà solo per meritare la santità.